Anche in questa stagione è confermata la nostra rubrica settimanale: le note positive e le note negative. Vi racconteremo dopo ogni partita del Sassuolo Calcio quelle che per noi sono state le note liete ma anche gli aspetti negativi e da migliorare. Il commento sulla sconfitta della formazione di mister Ballardini contro il Lecce, trentatreesima giornata di Serie A, stagione 2023/2024.

LE NOTE POSITIVE

... - Bella Firenze, val bene una messa (di requiem, sportivamente parlando).

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Ritiro? No, ritirata! Chi lotta può perdere, chi non lotta è già retrocesso. Ma almeno salvate la faccia

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Fiorentina-Sassuolo 5-1, pagelle quotidiani: flop Volpato, bocciati tutti

LE NOTE NEGATIVE

A.A.A. CERCASI SQUADRA - Costretti a ripeterci anche dopo Lecce: si può perdere ma senza mai perdere la faccia. Si sperava che il Sassuolo potesse aver imparato la lezione ma alla lezione di storia i neroverdi sono stati tutti rimandati! E anche contro la Fiorentina, nonostante il ritiro a Firenze da giovedì, zero grinta, zero voglia di combattere per la maglia, squadra che si è sciolta come neve al sole alle prime vere difficoltà senza un briciolo di amor proprio e senza riuscire a tirar fuori una reazione, neppure di pancia e di rabbia!

COME SI BALLA - Settanta gol subiti, numeri da retrocessione! Dopo i 2 nelle prime tre sfide con Balla alla guida, il Sassuolo nelle ultime 4 ha incassato 13 gol che nemmeno la Salernitana ultima e già aritmeticamente retrocessa. Disastrosa la prova di ieri! E pensare che in campo nel primo tempo c'erano anche quattro difensori centrali più un terzino schierato da ala...

VOLPATO - Atteso un po' come il Messia ma in questo caso l'attesa è essa stessa il piacere, perché la resa è stata un dispiacere. Bruttissima la sua prestazione. Non il capro espiatorio ma tentare tre giochi fini a se stessi nella propria metà campo in un momento in cui bisognava essere lucidi e concreti è un brutto segnale. Per lui e per tutta la squadra.

Sezione: News / Data: Lun 29 aprile 2024 alle 15:00
Autore: Antonio Parrotto
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