Oltre a essere "sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati" vengono fermate "anche le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non, all'interno degli impianti sportivi di ogni tipo". Questo, in primo luogo, significa che adesso è sicuro che il campionato non potrà riprendere prima di inizio maggio (come da previsioni). Il discorso temporale, infatti, è fondamentale per immaginare una data di ripresa. Dal momento in cui riapriranno i centri sportivi bisognerà contare almeno 20 giorni prima di assistere a una partita; per evitare infortuni le squadre dovranno rifare la preparazione come se fossero tornate dalle vacanze estive.

"Lo stop agli allenamenti degli sportivi è la novità di questo decreto - ha chiarito il presidente del Consiglio in conferenza stampa - Sospendiamo anche le sedute di allenamento onde evitare che le società possano pretendere l’esecuzione della prestazione sportiva. Gli atleti si alleneranno in forma individuale". Passerà probabilmente la linea Carnevali (dg del Sassuolo) sulla riapertura dei centri: stabilire collettivamente una data, quando finirà il lockdown del Governo e previo "ok" dei medici, al fine di garantire una regolare competizione.  
 

Sezione: News / Data: Gio 02 aprile 2020 alle 15:23
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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