L'IFAB ha tentato un primo correttivo sulla regola dei calci di rigore, quella secondo cui qualsiasi tocco di mano che precedesse un gol o che portasse a un gol avrebbe annullato la rete. D’ora in poi il tocco invaliderà il gol solo se avviene nell’immediatezza. Per capirci: un gol come quello di Ibra - bellissimo - a Firenze contro i viola, annullato per un tocco proibito ravvisato dal Var e che precedeva il doppio dribbling che avrebbe portato lo svedese in porta, oggi sarebbe valido "Sì - conferma il designatore Nicola Rizzoli - non ne vedremo più di reti annullate così. Conta l’immediatezza: un esempio? Veretout in Roma-Samp verrebbe ancora annullato, non c’è nulla tra il tocco di Perez e il suo tiro, quello di Ibra no”.

Prosegue Rizzoli alla Gazzetta dello Sport: "Premesso che i dati dell’ultima Champions evidenziano più falli e gialli per le squadre italiane dimostrando che c’è un’attitudine al gioco diverso, sì, ci sono rigori concessi che sono troppo leggeri. C’è contatto e contatto, soprattutto nel calcio, che è fatto di contatto. Il tocco di De Roon dell’ultima Juve-Atalanta? No, non lo vorrei rivedere: è troppo leggero. Sono situazioni da valutare sul campo, però non possiamo togliere al difensore la possibilità di fare un movimento istintivo: se il braccio non poteva essere più ritratto non deve essere punibile. L'obiettivo è permettere ai difensori di non giocare come i pinguini".

Sezione: Non solo Sasol / Data: Dom 20 settembre 2020 alle 15:28
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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