Verso Milan-Sassuolo: all'andata il gol record di Leao e tanti errori

Mercoledì pomeriggio il Sassuolo Calcio scenderà in campo allo stadio San Siro per sfidare il Milan nel match della 32ª giornata di Serie A. Ma com'era finita all'andata? Cosa era successo? I neroverdi erano lanciatissimi nelle prime posizioni della classifica e vincendo avrebbero dato un grandissimo segnale al campionato, proseguendo sulla scia positiva delle precedenti settimane. Il Milan si trovava al primo posto dunque si trattava di un vero e proprio scontro al vertice. Assenti tra i neroverdi Romagna, Federico Ricci e Nicolas Schiappacasse, tornarono a disposizione Caputo, Chiriches e Defrel. Nel Milan assenti Ibrahimovic, Kjaer, Gabbia e Ante Rebic. De Zerbi optò per il classico 4-2-3-1 scegliendo Toljan e Rogerio sulle corsie laterali, con Marlon e Ferrari centrali, mentre, senza Locatelli squalificato, la coppia Obiang-Bourabia avrebbe dovuto impostare e fare da flangifrutti in mezzo al campo. In avanti, panchina iniziale per Ciccio, spazio a Defrel unica punta: sulla trequarti Berardi, Djuricic e Traore. Mister Pioli, uno degli ex della gara, puntò sul 4-2-3-1 con Kalulu difensore centrale al fianco di Romagnoli, Tonali titolare in mezzo al campo al fianco di Kessie, Saelemaekers con Brahim Diaz e Calhanoglu a supporto dell'unica punta Rafael Leao.

Il Sassuolo aveva pareggiato in casa della Fiorentina e aveva voglia di rivalsa ma dopo 6 secondi e 76 decimi incassò il gol di Rafael Leao. Dormita generale e schema riuscito (così dichiarò Pioli dopo la gara) con un'azione immediata da parte della formazione rossonera che portò Leao a far male a Consigli dopo meno di 7 secondi. Il gol 'regalato' indirizzò negativamente la gara per i neroverdi. Fu un vero e proprio fulmine a ciel sereno che lasciò di sasso il Sassuolo. Neroverdi in bambola: prima il gol annullato a Calhanoglu, poi lo 0-2 di Saelemaekers dopo un contropiede fatale di Theo Hernandez. I neroverdi provarono una timida reazione con un sinistro di Rogerio. Nella ripresa subito in campo Caputo ma la musica non cambiò. Il gol della bandiera arrivò solo all'89' con un calcio di punizione dal limite di Mimmo Berardi deviato dalla barriera.

TABELLINO E FORMAZIONI UFFICIALI SASSUOLO MILAN

MARCATORI: 1' Leao, 26' Saelemaekers (M); 89' Berardi (S)

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan (61' Muldur), Marlon, G. Ferrari, Rogerio (Kyriakopoulos); Bourabia, Lopez; Berardi, Djuricic (57' Boga), Traoré (85' Obiang); Defrel (46' Caputo). A disposizione: Pegolo, Chiriches, Ayhan, Peluso, Magnanelli, Raspadori, Haraslin. All.: De Zerbi

MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kalulu, Romagnoli, Theo Hernández; Tonali (46' Krunic), Kessié; Saelemaekers (79' Castillejo), Çalhanoğlu (86' Maldini), Brahim Díaz (57' Hauge); R. Leão. A disposizione: Tătărușanu, A. Donnarumma, Conti, Dalot, Duarte, Musacchio, Colombo, Roback. All.: Pioli.

ARBITRO: Mariani di Aprilia

NOTE: AMMONITI: Kessie, Calabria, Romagnoli (M); Berardi (S)