L'ex giocatore del Sassuolo Mert Muldur, tornato in Patria al Fenerbahce, ha parlato dal ritiro della nazionale turca tornando sulla sua avventura in neroverde con Roberto De Zerbi in panchina: "De Zerbi è un grande allenatore. Sta facendo ottime cose al Brighton, abbiamo fatto la stessa cosa insieme al Sassuolo. Abbiamo finito il campionato all'8° posto per 2-3 anni consecutivi. È un grande allenatore, un buon tattico. Ha contribuito molto alla mia crescita e vorrei ringraziarlo ancora da qui. Il suo rapporto con i giocatori era molto buono. Non importa quanto sia duro in campo e a volte arrabbiato con i suoi giocatori, lui è molto diverso fuori dal campo. È un allenatore molto bravo e di carattere. Ha fatto quello che ha fatto al Sassuolo, ha fatto crescere ogni giocatore, ha aggiunto qualcosa a ogni giocatore. Ho visto miglioramenti in poco tempo in ogni giocatore con cui ho giocato al Sassuolo. E questo, ovviamente, grazie a De Zerbi".

Quali sono stati gli avversari più difficili affrontati in carriera da Mert? "Ho avuto la possibilità di giocare contro calciatori di altissimo livello in Italia. Tra loro c'erano ottimi giocatori. Posso dire che Cristiano Ronaldo e Leao sono quelli che mi hanno creato più difficoltà. E anche Perisic. È stato un piacere giocare contro questi tre. Non c'è bisogno di parlare della grandezza di Ronaldo. È un grande giocatore. È sempre un grande piacere giocare contro di lui. Finora abbiamo giocato 6-7 partite uno contro l'altro. È un nome che vogliamo vedere in ogni torneo. Abbiamo giocato uno contro l'altro in Italia. Potrebbe esserci una differenza di posizione tra il Ronaldo che gioca in Portogallo e il Ronaldo che gioca in Italia. Lo vedremo nel torneo.

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Mert Müldür ha anche detto: "Il mio stadio preferito in Italia è stato di gran lunga San Siro. L'atmosfera è fantastica, la struttura dello stadio, il fatto che sia uno stadio storico, uno stadio che ha già ospitato la Champions League. È uno stadio magnifico sotto ogni aspetto. Quale campionato guardo? Dato che vengo dall’Italia in termini di struttura di gioco, direi il campionato italiano. Mi piace molto l'aspetto tattico del campionato italiano. Se guardiamo al ritmo, la Premier League è molto più avanti. Adoro guardare la Premier League, mi diverto moltissimo. Poi c'è la Spagna, la Spagna mi piace tantissimo, è un campionato che mi piace tantissimo".

Sezione: News / Data: Lun 25 marzo 2024 alle 15:42
Autore: Manuel Rizzo
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