La Corte Federale d’Appello a Sezioni Unite presieduta da Marco Lipari, chiamata dal Collegio di Garanzia del CONI ad effettuare una nuova valutazione della misura della sanzione sul ‘caso tamponi’ legato alla Lazio, ha parzialmente accolto i reclami proposti dal presidente del club Claudio Lotito, dai medici Ivo Pulcini e Fabio Rodia e dalla S.S. Lazio, determinando la sanzione in 2 mesi di inibizione per Lotito e in 5 mesi di inibizione per Pulcini e Rodia. La società biancoceleste è stata sanzionata con 50mila euro di ammenda.

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Ci sarebbe "sconcerto per l’irrogazione di sanzioni incongrue e prive di afflittivita’ a fronte di violazioni gravi dei protocolli anti-Covid consumate in uno dei periodi più difficili di pandemia nel nostro Paese". Non è escluso quindi il ricorso da parte della Procura FIGC.

Sezione: Non solo Sasol / Data: Mar 19 ottobre 2021 alle 20:38
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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