L'interruzione dei campionati porterà Sky e DAZN a rimborsare i proprio clienti? No. Secondo quanto riferito dal quotidiano Repubblica, il Codice civile sembra tutelare le pay-tv. L’articolo 1256 del Codice civile spiega infatti chiaramente che il “debitore” è liberato dalla “obbligazione” se sopravviene una causa “a lui non imputabile”. Trattandosi dell’emergenza Coronavirus una causa di forza maggiore, le pay-tv sarebbero dunque non obbligate a risarcire gli abbonati.

“Sky non sarà responsabile di interruzioni e/o sospensioni del Servizio e/o dei programmi e/o dei canali/servizi inclusi nei Servizi dovute a cause di forza maggiore, intendendosi per forza maggiore circostanze al di fuori del controllo di Sky, quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo: scioperi, allagamenti, terremoti, incendi ed altri disastri naturali, oltre ad atti e/o omissioni di fornitori di servizi di telecomunicazione o di energia elettrica e in genere di servizi forniti da terzi”, si legge nelle Condizioni Generali di Contratto di Sky. Tuttavia, secondo Repubblica, non è escluso che per ragioni di cortesia o di marketing Sky decida di fare un omaggio agli sportivi.

Sezione: Non solo Sasol / Data: Dom 15 marzo 2020 alle 18:46
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
vedi letture
Print