Il Sassuolo è ottavo! Lottavo, capitolo? "Ero convinto, mo' sono contrito, L'ottavo capitolo. Lottavo, capitolo. Ero convinto, mo' sono contrito, L'ottavo capitolo. Lottavo, capitolo" canta quel gran genio di Caparezza. Si chiude qui, almeno per quest'anno (sì, potrebbe anche esserci un seguito) e mi dispiace per chi sperava di porre fine a questo supplizio. Ma al peggio non c'è mai fine. "Qui si mette male, preparati al peggio. Me le vuoi suonare? Preparati, arpeggio". Il Sassuolo di mister De Zerbi è ottavo. Con pieno merito. Lo scudettino è stato vinto dai neroverdi. Per alcuni sarà poco, per altri nulla, ma per tanti ancora vale oro. Vale quasi come uno Scudetto. Dietro le big c'è il Sassuolo.

Non è stata una stagione semplice. E' stata la seconda con sassuolonews.net al seguito della squadra e speriamo di avervi fatto compagnia. Spero di avervi innanzitutto tenuti informati. Ma, nello spirito del sottoscritto Antonio Parr8 nonché illustrissimo megadirettore galattico ("Trovo, trovo me singolare, come la terza persona del verbo fare al passato remoto. Dici che ho una gran testa, sì, ma Io sono una gran testa di ca...Dica, guardi che so' pazzo Io ce l'ho con tutti, ma mai col Jackson"), spero anche di avervi fatto sorridere e di avervi strappato una risata. Il calcio è la cosa più importante delle cose non importanti, vero, ma un sorriso in più farebbe bene a tutti. Ed è così che il sottoscritto affronta la vita e il proprio lavoro. Ho anche fatto arrabbiare qualcuno, forse più di qualcuno. E mi dispiace perché in fin dei conti provo a fare il mestiere con onestà ed esprimere giudizi negativi non è piacevole nemmeno per il sottoscritto. Come diceva qualcuno però: è uno sporco lavoro e qualcuno dovrà pur farlo. Ma, aggiungo: sì, ma sporcandosi le mani e mai la coscienza!

Dopo la pappardella personale (purtroppo non quella di nonna Pina), non resta che festeggiare questo storico 8° posto ("l'ottavo capitolo, lottavo capitolo?") e ringraziare tutti gli artefici di questa annata straordinariamente dolceamara: dai compianti patron Squinzi e sua moglie, la dottoressa Spazzoli, per aver creato questo giocattolo che speriamo nessuno riuscirà a rompere, alla società, al mister, ai fondamentali ragazzi del suo staff, ai calciatori, agli addetti stampa che mi sopportano, e a tutte le persone che hanno lavorato quest'anno anche solo per un secondo nel Sassuolo Calcio. E se non avete capito questo inutile pezzo. "Mi sbattevo per farti capire i testi, adesso, adesso me ne sbatto i testicoli". Amen!

L'ottavo, capitolo
Sezione: Editoriali / Data: Lun 03 agosto 2020 alle 19:21
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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