Gregoire Defrel è stato assolto dall’accusa di guida in stato d'ebbrezza. Un fatto che risale all'11 marzo del 2019, quando il giocatore ora del Sassuolo vestiva la maglia della Sampdoria, e si era schiantato con la sua auto in corso Europa risultando positivo all’alcoltest. Defrel aveva perso il controllo della sua Mercedes e aveva sbattuto contro il guard rail per poi proseguire per alcuni metri strisciando la fiancata contro il muretto di sostegno. Come riportato da Il Secolo XIX, il giocatore è stato assolto grazie al lavoro dei suoi legati che hanno messo  in dubbio l'efficacia della strumentazione usata dai vigili. Per il giudice Massimo Deplano il fatto non sussiste.

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La difesa, infatti, ha sostenuto che l'etilometro non fosse omologato, non calibrato e nemmeno sottoposto a manutenzione e verifiche obbligatorie annuali. Era stato poi sostenuto che Defrel aveva assunto un medicinale contenente alcol e che il tasso rilevato dall'etilometro fosse quello delle pareti delle vie aeree superiori e non quello proveniente dagli alveoli polmonari che attestano il livello di alcol nel sangue. La strumentazione della polizia locale quella notte misurò 1.08 grammi di alcol per litro di sangue sia alle 4.10 che alle 4.17 di notte. Esattamente un'ora dopo lo schianto. "I risultati dell'alcoltest - scrive il giudice Massimo Deplano - esattamente identici eseguiti alla rilevante distanza di tempo, appaiono in contrasto con la previsione regolare della Curva di Widmark (indica la concentrazione di alcol). Di regola i valori accertati sono diversi tra loro in virtù del duplice accertamento, per il quale occorre attendere cinque minuti, che si inserisce nella fase decrescente o in quella crescente della curva".

Sezione: Non solo Sasol / Data: Gio 07 ottobre 2021 alle 12:24
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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