Carlo Laudisa, sulle pagine della Gazzetta dello Sport, ha parlato del calciomercato Sassuolo e anche dei movimenti di mercato che possono essere influenzati da alcune clausole, come nel caso di Davide Frattesi alla Roma: "C’erano una volta le comproprietà e i cosiddetti diritti di recompra. Soprattutto i grandi club controllavano tanti giovani calciatori con queste formule. Ora che le norme sono cambiate, si sono adeguate le abitudini. Così capita che la Roma provi a riprendersi Davide Frattesi dal Sassuolo perché ha un diritto sulla rivendita del 30%. Per essere chiari, se Carnevali chiede 30 milioni per il centrocampista, a Trigoria ne spenderebbero poco più di 20. Eppure la trattativa stenta a decollare, magari perché l’Atletico Madrid quei soldi li mette per intero. E allora a guadagnarci sarebbero tutti".

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Prosegue Laudisa nella sua analisi: "Tra le pieghe di tanti contratti esistono queste clausole più o meno impegnative. È facile dedurre che in tempi in cui tutti provano a risparmiare sui cartellini, allora queste soluzioni permettono di condividere gli utili e gli eventuali rischi. Come si può notare le vie del mercato sono infinite. In apparenza le trame appaiono sempre più complicate, ma a leggere bene i fatti è sempre la solita storia: spendere subito poco per non gravare sul bilancio e incassare il più possibile dopo".

Sezione: Non solo Sasol / Data: Gio 16 giugno 2022 alle 19:30
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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